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*Il MIUR *Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina *Preghiera dell'Alfabeto *Ai Pinocchi e ai Lucignoli *News della Scuola n.2 *
*Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca
Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (abbreviato in MIUR) è il dicastero del governo italiano preposto all'amministrazione dell'istruzione, dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica. Ha sede in uno storico palazzo in viale Trastevere.
L'attuale ministro è Patrizio Bianchi, in carica dal 13 febbraio 2021.
Cenni storici
La configurazione dell'odierno Ministero si ricollega alla Riforma Bassanini, approvata dal Governo D'Alema I mediante d.lgs. n. 300/1999. La riforma, nell'ambito di una più ampia riorganizzazione delle strutture ministeriali, provvide all'accorpamento del Ministero della pubblica istruzione e del Ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica (istituito dalla legge 9 maggio 1989 n. 168) e alla costituzione di un nuovo dicastero, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR). La riunificazione entrò in vigore nel 2001, con il Governo Berlusconi II; nel 2006, tuttavia, il Governo Prodi II stabilì un nuovo spacchettamento del ministero, tramite la ricostituzione del Ministero della pubblica istruzione e del Ministero dell'università e della ricerca.
Il ritorno alla struttura prevista dalla Riforma Bassanini fu disposto dalla legge 24 dicembre 2007 n. 244 (la legge finanziaria 2008). Le due strutture ministeriali furono così di nuovo accorpate in unico dicastero, divenuto operativo nel 2008, con il Governo Berlusconi IV.
Funzioni
Il ministero è responsabile dell'istruzione nelle scuole (Leggi Bassanini di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private (per queste ultime limitatamente ai programmi). Cura la vigilanza sulle istituzioni universitarie, dotate di forte autonomia per dettato costituzionale ex art. 33. Sovraintende alla ricerca dello Stato attraverso le apposite strutture. Tramite l'amministrazione centrale, programma e orienta le politiche educative che poi vengono attuate e gestite localmente dagli Uffici regionali, dagli Uffici degli ambiti territoriali (UAT) e dalle singole istituzioni scolastiche. Il sito ufficiale del Miur è un punto di riferimento per le comunicazioni ufficiali. Ma altrettanto importante è il portale di Istanze on line. Quest'ultimo è un sito dedicato allo snellimento delle procedure amministrative.
Organizzazione
Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca è stato riorganizzato con il D.P.C.M. 11 febbraio 2014, n. 98, recante "Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca".
Uffici di supporto
Sono uffici di diretta collaborazione del Ministro:
1. l'Ufficio di gabinetto
2. la Segreteria del ministro
3. il Segretario particolare del ministro
4. l'Ufficio legislativo
5. l'Ufficio stampa
6. il Servizio di controllo interno
7. la Segreteria tecnica del ministro
8. Segreterie dei sottosegretari di Stato
I sottosegretari di Stato si avvalgono dell'Ufficio di gabinetto, dell'Ufficio legislativo e dell'Ufficio del consigliere diplomatico che opera presso l'Ufficio di gabinetto.
Struttura centrale
Il MIUR è articolato in 3 Dipartimenti:
*Dipartimento per il sistema educativo di Istruzione e Formazione, suddiviso in 3 Direzioni generali:
°Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
°Direzione generale per il personale scolastico
°Direzione generale per lo studente, l'integrazione e la partecipazione
*Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca, suddiviso in 3 Direzioni generali:
°Direzione generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore
°Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
°Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l'internazionalizzazione della formazione superiore
*Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, suddiviso in 3 Direzioni generali:
°Direzione generale per le risorse umane e finanziarie
°Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica
°Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e per l'innovazione digitale
Sono presenti a livello centrale, vari organi, comitati o commissioni:
a) CUN -
Organo elettivo di rappresentanza delle istituzioni autonome universitarie e consultivo del Ministro
b) CSPI: Consiglio superiore della Pubblica istruzione.
Garantisce a livello centrale la rappresentanza e partecipazione delle diverse componenti della scuola Esprime pareri facoltativi esclusivamente su indirizzi in materia di politiche del personale della scuola su direttive del ministro e sugli obiettivi indirizzi e standard del sistema di istruzione e infine sulla organizzazione generale dell’istruzione. Le tematiche da sottoporre al consiglio sono determinate dal Presidente sentito l'Ufficio di Presidenza proposte da almeno 5 consiglieri vincolati all'approvazione del consiglio stesso
c) CNAM -
Organismo costituito con d.m. 5 luglio 2000 che esercita le competenze consultive in materia di alta formazione artistica e musicale, ai sensi della legge 508/99, concernente la riforma delle Accademie e dei Conservatori
d) CNSU -
Organo consultivo di rappresentanza degli studenti universitari
e) CNPC -
Organo consultivo di rappresentanza degli studenti delle scuole superiori
f) CEPR -
Organo di consulenza per la politica della ricerca e per produrre studi sullo stato della ricerca, nazionale e internazionale
g) CNVSU -
previsto dall'art. 2 della legge 19 ottobre 1999 n. 370, e costituito con DM 4 aprile 2000, è subentrato all'Osservatorio per la valutazione del sistema universitario
h) CIVR -
Ha il compito di definire i criteri generali per le attività di valutazione dei risultati della ricerca e di promuovere la sperimentazione di nuove metodologie di valutazione, a sostegno della qualità della ricerca scientifica nazionale, ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 204/98, come modificato dal d.lgs. 381/98 e del quale il d.m. 24 novembre 1999 ha disciplinato l'organizzazione e il funzionamento
i) Gruppo di lavoro congiunto CNAM-
Costituito con d.m. 21 febbraio 2008, ha lo scopo di stabilire utili forme di reciproca e costante collaborazione tra i due sistemi di alta formazione ricercando ogni forma di sinergia istituzionale ed evidenziando le specificità dei due sistemi. Il Gruppo di lavoro è formato pariteticamente da sei componenti, di cui tre indicati dal Consiglio universitario nazionale (CUN) e tre dal Consiglio per l'alta formazione artistica e musicale (CNAM).
Struttura territoriale
Il MIUR si articola a livello periferico in diversi uffici:
°18 Uffici scolastici regionali -
Costituiscono autonomi centri di responsabilità amministrativa, attuano le disposizioni dei Dipartimenti e svolgono il ruolo di diretto supporto e consulenza alle singole scuole, articolando i propri uffici sul territorio.
°104 Uffici con competenza per ambiti territoriali -
Dipendenti dagli USR, applicano le disposizioni degli uffici regionali e del ministero, quale presidio intermedio rispetto alle istituzioni scolastiche. Gli AT sono diffusi pressoché su tutto il territorio nazionale.
Sono fatte salve le disposizioni per le Regioni e Province autonome, ai sensi dell'art. 6 del d.P.R. 347/2000. In particolare, non sono presenti USR in Valle d'Aosta e in Trentino-
Enti vigilati
Il MIUR vigila sui seguenti enti:
°Agenzia Spaziale Italiana -
°Istituto Nazionale di Astrofisica -
°Stazione zoologica Anton Dohrn;
°Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione -
Elenco dei Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca della Repubblica Italiana
1-
2-
3-
Appartenente all'ultima generazione di dirigenti nazionali del Partito Comunista Italiano, è stato deputato e poi capogruppo del Partito Democratico della Sinistra e dei Democratici di Sinistra e Ministro dell'università e della ricerca del governo Prodi II. Rifiutandosi nel 2007 di partecipare alla confluenza dei DS nel Partito Democratico, ha fondato, con Cesare Salvi ed altri, Sinistra Democratica.
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5-
6-
Professore ordinario di Glottologia e linguistica dal 1999, già rettore dell'Università per stranieri di Perugia dal 2004 al 2013, è stata coordinatore politico di Scelta civica.
8-
Senatrice del Partito Democratico dalla XVII legislatura, dal 21 marzo 2013 al 12 dicembre 2016 ha rivestito la carica di vicepresidente del Senato con funzioni vicarie per poi essere nominata ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca nel Governo Gentiloni.
9-
10-
11-
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1° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Letizia Maria Brichetto Arnaboldi, vedova Moratti (Milano, 26 novembre 1949), è una politica e manager italiana. È stata la prima donna a essere nominata presidente della RAI e la prima donna a essere eletta sindaco di Milano. |
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2° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Giuseppe Fioroni (Viterbo, 14 ottobre 1958) è un politico italiano. Esponente del Partito Democratico, membro della Camera dei deputati dal 1996 al 2018, Ministro della pubblica istruzione dal 2006 al 2008. |
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3° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Fabio Mussi (Piombino, 22 gennaio 1948) è un politico italiano, già presidente di Sinistra Democratica e attualmente membro di Sinistra Italiana. Appartenente all'ultima generazione di dirigenti nazionali del Partito Comunista Italiano, è stato deputato e poi capogruppo del Partito Democratico della Sinistra e dei Democratici di Sinistra e Ministro del MIUR del governo Prodi II. |
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4° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Mariastella Gelmini (Leno, 1º luglio 1973) è una politica italiana, membro della Camera dei deputati dal 2006 e Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca del governo Berlusconi IV dall'8 maggio 2008 al 16 novembre 2011. Dal 27 marzo 2018 è capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. |
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5° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Francesco Profumo (Savona, 3 maggio 1953) è un accademico e politico italiano, ex presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ministro dell' istruzione, dell'università e della ricerca del Governo Monti dal 16 novembre 2011 al 28 aprile 2013. Già presidente di Iren SpA (2013- |
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6° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Maria Chiara Carrozza (Pisa, 16 settembre 1965) è una politica e ingegnere italiana. Dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è stata Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca nel governo Letta. Ha svolto ricerca nei campi della biorobotica, della biomeccatronica e della neuro- |
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7° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Stefania Giannini (Lucca, 18 novembre 1960) è una linguista, glottologa e politica italiana, Vicedirettrice dell'Unesco dal 29 marzo 2018 e Ministro del MIUR del governo Renzi dal 22 f2014 al 12 dicembre 2016. Professore ordinario di Glottologia e linguistica dal 1999, già rettore dell'Università per stranieri di Perugia dal 2004 al 2013, è stata coordinatore politico di Scelta civica. |
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8° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Valeria Fedeli (Treviglio, 29 luglio 1949) è una sindacalista e politica italiana. |
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9° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Marco Bussetti (Gallarate, 28 maggio 1962) è un politico e lt docente italiano. È stato ministro dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca nel Governo Conte I. |
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10° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Lorenzo Fioramonti (Roma, 29 aprile 1977) è un accademico e politico italiano, dal 5 settembre 2019 ministro dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca nel secondo governo Conte. |
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11° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Lucia Azzolina (Siracusa, 25 agosto 1982) dal 2020 ministro dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca nel governo Conte. |
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12° Ministro del MIUR della Repubblica Italiana Patrizio Bianchi (Copparo, 28 maggio 1952) è un economista e professore universitario italiano. Dal 13 febbraio 2021 è Ministro dell'istruzione nel governo Draghi. |
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*Ministro dell'Istruzione -
(Copparo, 28 maggio 1952) è un economista e professore universitario italiano. Dal 13 febbraio 2021 è Ministro dell'istruzione nel governo Draghi.
Biografia
Dopo aver conseguito, nel maggio 1976, la laurea in scienze politiche con lode all'Università di Bologna sotto la guida di Romano Prodi, si è specializzato in economia e politica industriale alla London School of Economics and Political Science con il professor Basil Yamey. In questo periodo ha operato presso la Price Commission britannica, seguendo un'inchiesta sul controllo dei prezzi nel settore del cemento, argomento a cui dedicherà il suo primo saggio, pubblicato nel 1980 da Il Mulino.
Attività accademica
Nel 1980 diventa ricercatore presso la Facoltà di economia dell'Università di Trento, per poi trasferirsi a Bologna due anni dopo. Nel 1986 vince la cattedra di professore associato, sempre a Bologna, e nel 1994 diviene professore ordinario di politica economica.
Nel 1997 si trasferisce all'Università di Ferrara. A Ferrara è stato nel 1998 il fondatore della Facoltà di economia, ora Dipartimento di Economia e Management -
All'Università di Ferrara è anche titolare della cattedra UNESCO in "Education, Growth and Equality". Dal gennaio 2020 è inoltre direttore scientifico della Fondazione Internazionale Big Data e Intelligenza Artificiale per lo Sviluppo Umano (IFAB).È eletto rettore dell'Università di Ferrara nel 2004, vedendosi riconfermare nell'incarico fino al 2010.
Nell’anno 2010 è insignito dell'onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica Italiana.
È docente, inoltre, di economia applicata presso l’Università telematica internazionale "Uni Nettuno" di Roma.
L’giugno 2015 riceve dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’ambito dell’adunanza di chiusura dell’anno accademico dell’Accademia nazionale dei Lincei, il premio Lincei, del Ministero dei Beni Culturali per le Scienze Politiche e Sociali, per l’anno 2015.
Negli anni ha svolto attività di ricerca e consulenza per le maggiori istituzioni nazionali, europee ed internazionali, in particolare nell’area della politica industriale e delle politiche di sviluppo.
Attività politica
È stato assessore alle politiche europee per lo sviluppo, scuola, formazione, ricerca, università e lavoro della regione Emilia-
Dal 2010 al 2012 ha progettato e realizzato la riforma della formazione professionale regionale. Dal 2012 al 2014 ha gestito il riavvio delle attività didattiche e la ricostruzione delle scuole dell’area colpita dal sisma del 20-
Dal 2015 ha coordinato il Patto per il lavoro per lo sviluppo della regione Emilia Romagna, e dal 2017 ha diretto anche le attività per la progettazione e attivazione del Big Data Technopole di Bologna, sede del Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche (ECMWF) e del Centro Europeo di Supercalcolo Scientifico.
Dal giugno 2018 è anche vicepresidente della Commissione Intermediterranea (CIM) della Conferenza delle Regioni periferiche e marittime.
Nell'aprile 2020 ha coordinato la task force ministeriale, formata dall’allora Ministro dell'istruzione Lucia Azzolina, per coordinare e gestire la ripartenza dell'anno scolastico 2020-
In seguito ha rivelato il suo disappunto in merito alle decisioni prese dal dicastero, non del tutto conformi al documento stilato dalla commissione da lui presieduta.
Il 12 febbraio 2021 viene scelto come nuovo Ministro dell'istruzione nel governo Draghi e giura il giorno seguente al Quirinale, iniziando così il suo mandato.
Vita privata
Da decenni vive a Ferrara. È sposato e padre di due figli.
Preghiera dell'Alfabeto
Aiutami a fare la tua volontà.
Benedici la mia famiglia e me.
Confortami.
Donami la pace interiore.
Eleva i pensieri della mia mente.
Fammi trovare amici veri.
Guidami.
Ho bisogno di te.
Illuminami.
Lavami dalle colpe passate.
Mantienimi nella tua grazia.
Non lasciare che mi scoraggi.
Orientami nelle difficoltà.
Perdona i miei peccati.
Quando mi dimentico di te non dimenticarti di me.
Resta sempre con me.
Sostienimi nella tentazione.
Tienimi nella tua grande mano.
Usami come strumento della tua pace.
Visitami nelle ore buie della solitudine.
Zuccherami a volontà, perché c'è troppa gente acida quaggiù. Amen.
Proposta che piace ai Pinocchi e ai Lucignoli
Con la proposta della riapertura delle Scuole a ottobre, si privilegiano altri interessi. In questo caso, dell'industria del tempo libero. Nessuno più si preoccupa della crescita dei ragazzi. ‹‹Dove vai, Lucignolo››. ‹‹Vado ad abitare nel più bel paese del mondo. Si chiama il Paese dei Balocchi. Perché non vieni anche tu?››.
‹‹Io? No davvero!››. ‹‹Hai torto, Pinocchio!
Dove vuoi trovare un paese più salubre per noialtri ragazzi? Lì non vi sono scuole; lì non vi sono maestri; lì non vi sono libri. In quel paese benedetto non si studia mai.
Il giovedì non si fa scuola e ogni settimana è composta da sei giovedì e una domenica... Ecco come dovrebbero essere tutti i paesi civili!...››.
Un passetto alla volta, anche noi ci avviciniamo al fantastico Paese dei balocchi. Il senatore Giorgio Rosario Costa, propone la riapertura della scuola a ottobre, invece che a settembre com'è adesso. Motivi didattici? saggia decisione pedagogica per aiutare la crescita dei ragazzi?
Sostegno alla scuola e agli insegnanti? Niente di tutto questo.
Un mese di vacanze in più allungherebbe la stagione turistica che ora soffre di cadute occupazionali e reddituali.
Così scrive il senatore nel suo italiano avventuroso. Mariastella Gelmini, ministro dell'Istruzione, si dice ‹‹aperta su questo tema perchè il nostro Paese vive di turismo››.
Ancora una volta sulla nostra povera scuola, che va avanti a forza di aggiustamenti e riformine, gli interessi dell'industria del tempo libero.
La proposta entusiasma, si capisce, i Pinocchi e i Lucignoli. Piace ad albergatori, gestori di spiagge, località vacanziere, tour operators. Spiace ai genitori che a settembre sono già al lavoro e non saprebbero dove mandare i figli ancora in vacanza. Costringe gli insegnanti precari a rinunciare a un mese di stipendio.
Disturba gli insegnanti stabili, che devono organizzare un programma di studi.
Ignora la direttiva europea che prevede almeno 200 giorni di lezioni all'anno.
Pesta i piedi alle Regioni che hanno già fissato il calendario scolastico secondo le esigenze locali.
Allungare la vacanza non c'entra niente con l'istruzione e la formazione dei giovani. La scuola è "sgarrupata", per usare la parola resa celebre dal maestro napoletano Marcello D'Orta nel suo vendutmastrocola paolaissimo libro "Io speriamo che me la cavo".
Paola Mastrocola, insegnante e scrittrice, commenta con amara ironia la proposta del senatore Costa: ‹‹Per come è oggi la scuola, meno ci stanno i ragazzi meglio è.
Trovo più giusto che abbiano tempo per riflettere, stare da soli... Però, meglio in classe che davanti a mille schermi che rimbambiscono››.
Ancora Collodi: ‹‹Nel Paese dei balocchi, si leggevano sui muri scritte col carbone delle bellissime cose: Viva i balocci! Non vogliamo più shole. Abbasso Larin Metica (l'aritmetica)...
Dopo cinque mesi di cuccagna, Pinocchio, con sua grande meraviglia, sente spuntarsi un bel paio d'orecchie asinine e diventa un ciuchino, con la coda e tutto››.
(Autore: Franca Zambonini)